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giovedì, giugno 09, 2005

Mr. Caos e le 5 pillole

Rigogliosa giornata di inutili sperperi di neuroni a Voi Cari agglomerati di cellule giocose.
Quest'oggi dedico un blogghino a Mr. Caos, un gioviale e dissacrante ragazzotto che allieta lo spirito affranto delle persone sognando il Cocoa Festival.
Ricordate Lettori.....Enfasi....ci vuole Enfasi
EccoVi 5 pillole in assoluta franchezza.

1) Purpureo
bravi bravi...voi dormite ed io al contrario veglio...e se non dormite che lo gnomo venga a tirarvi la sabbia negli occhi...gnomo al contrario di noi che siamo alti...e visto che non dormo ponzo e libo... dormo contrario veglio, alto contrario basso...dormo contrario non dormo, alto contrario non alto...ma non dormo è possibile, non alto non è possibile...l'altezza è una cosa fisica, misurabile, quindi la non altezza equivale al nulla, non certo alla bassezza. Enunciazione del primo teorema di Nicola: il contrario esiste solo per ciò che ha forma puramente soggettiva e non materiale. un 'opinione. Per ciò che si manifesta oggettivamente il contrario non può essere altro che il nulla, una non azione, una non percezione, che viene sostituita da una convenzione data dalla soggettività dell'opinione che ridefinisce la forma. Ma sta roba ha un senso o sto diventando completamente matto?...perchè è ciò che mi passa nel cervello in questo momento...terza notte di fila con partenze alle 4 e mezza...non chiudo occhio...sono quattro ore che scrivo cazzate in e-mail...anche a sconosciuti...ho gli occhi come quelli dei camaleonti...

2)Cangiante
parinutti si arrangia, le ho chiesto mille volte se voleva venire con noi ma non se la sentiva...ha messo su qualche chilo quest'inverno e teme la prova costume...parinutti paranoico..dice che da quando la chiamiamo luciano non si sente più la stessa...fa la cura di ormoni e guarda film porno...e non scherziamo sulla mia sensibilità, sono sensibile ma anche sensitivo, sento il silenzio, ma quando lo sento non c'è, se sento non è silenzio e mi sento in colpa, perchè l'ho sentito io,e tra il senso di sentire e il senso di colpa mi faccio senso, mi sento un mostro, ma mi dimostro insensato agli occhi della gente, perchè la gente giudica ciò che vede senza ascoltare, e non è un doppio senso ma un senso unico. Preferisco essere mostro ma non ipocrita e continuare a sentire le mie voci senza vederle piuttosto che bruciare le streghe, povere vecchie, spesso sorde o cieche, senza sensi ma con un senso, anche se spesso perdono i sensi...sai, la pressione fà brutti scherzi...quella corporea...e quella di sentirsi continuamente infamate e condannate al rogo ...rivalutiamo i sensi...restituiamogli la loro dignità...restituiamo alla frese il senso che gli spetta e non quello di comodo. Il senso della frase è privilegio, se lo possiedi, permette ad una bugia di essere, se non creduta, per lo meno apprezzata, e a una verità, per quanto brutta e pelosa, dà l'aspetto un po' puttanesco eppure di classe di una bella bugia. riprendiamoci il nostro lato formaggio

3)Opalescente
eeeeeehhhhhh, parli bene ma razzoli male, d'altronde se la montagna non va da maometto maometto va alla montagna....o il contrario, non importa, l'importante è partecipare non vincere, anche se un giorno da leone è meglio di 100 da pecorelle, se non altro perchè sarebbero sotto la pioggia a catinelle, nonostante il rosso della sera prima, non si usa dire marzo pazzerello esci col sole ma prendi l'ombrello? io l'ombrello l'ho preso e sono uscito anche se non è marzo, ma stamattina ho visto una rondine, che non fa primavera di certo a gennaio ma non sempre due più due fa quattro, e in quattro e quattr'otto un colpo di vento me l'ha fatto volare, come il verbo, e avendo perso la parola ho cercato di mantenere stretto almeno lo scritto, che comunque di suo resta, dicono,e ho denunciato il vento per l'evento, nell'eventualità dell'avvento di un avventuriero avvedutosi dell'avvenuto fatto da citare come testimone, se non altro per il mio matrimonio, essendo senza ombrello bagnato come uno sposo fortunato...ma sono stato lasciato sull'altare, meglio soli che mal accompagnati, l'ho scoperta essere un'accompagnatrice, lei faceva sesso con altri, ci sono rimasto di sasso, avrei voluto riempirla di epiteti al telefono, ma del verbo ancora nessuna traccia, dell'ombrello nemmeno, mi limitai allora ad imbrattare la cabina di frasi oscene su di lei copiate dalle cabine accanto...era famosa la mia ex. Sono tornato a casa col dente avvelenato, come un serpente, ma avere una serpe in corpo significa che prima o poi devi partorirla, e se sfortunatamente sei un maschietto deve gioco forza uscirti dal culetto...e allora te la pigli ar buco 2 volte...meglio calmarsi, virtù dei forti, una bella doccia fredda, sto cazzo d'ombrello ancora latitante, e non piangere sul latte versato, meglio lacrime di coccodrillo, lui dal culetto non ti esce di certo. Capito cosa voglio dire, questo è il mio problema, la gente non mi capisce, non capisce il mio lato formaggio...spero di essere stato chiaro questa volta

4)Dissacrante
non vedi o non vuoi vedere, o vedi e non vuoi ricordare o fai apposta a non ricordare,,,,anch'io non ricordo le cose...o mi dimentico di farle
ho dimenticato il tappo della benzina sul tetto della macchina e me ne sono ricordato a metà ponte della libertà
ho messo la pentola sul fuoco per la pasta, dopo dieci minuti sono andato per mettere il sale ma non bolliva ancora, ho aspettato ma ancora non bolliva, ho controllato bene perchè la pentola stava diventando rossa...ho dimenticato di mettere l'acqua.... e giuro che nn scherzo...
una volta dal barbiere mi sono dimenticato di dire basta e mi ha tagliato i capelli a zero...
ho dimenticato di respirare per 25 minuti...mi ha trovato mia mamma tutto viola...
un mio amico sta ancora facendo la conta perchè mi sono dimenticato di dire alt...
a nascondino mi sono dimenticato dove mi sono nascosto e non mi sono più trovato...
mi sono dimenticato le parole di una poesia durante un'interrogazione e allora ho improvvisato, ma mi sono dimenticato come si improvvisa...
una volta mi sono dimenticato di...come si scrive....non mi ricordo...
una volta ho fatto pipi per strata e mi sono dimenticato di rimetterlo dentro...
cazzo, ho dimenticato parinutti in forno....
mi ricordo che una volta...no, mi sbaglio...
ho dimenticato le chiavi di casa e sono dovuto entrare risalento per le tubature del water...

5)Schoccante
ambasciator non porta pena, ma non facciamo di tutta l'erba un fascio, giacchè i proverbi sono la saggezza degli stolti e nella loro bocca abbonda il riso, come abbonda in quella degli ambasciatori cinesi. Cosa voglio dire con ciò...non lo so, il lato formaggio ha ancora una volta avuto la meglio. Di certo gli ambasciatori non sono stolti, tantomeno i cinesi, ma spesso portano pena e altrettanto spesso portano la penna, penne se si tratta di pennuti, mont blanc se si tratta del mio amico Pennuto (altrimenti conosciuto come Pinarel). In un era di sms e-mail e telefonia mobile non ce ne facciamo niente ne di penne ne tantomeno di ambasciatori, i quali si crucciano nelle loro pene di categoria in crisi, - penne + pene - pane, e, aihme, quel + pene non significa che possono trovare facilmente un impiego nel pornografico. Dicono che la penna fersce più della spada, vedete voi se volete considerare questa saggezza, io, alla faccia dei cinesi, credo di essere ormai pronto per la neuro...